mercoledì 15 novembre 2017

10 Libri che Amo!

Buon pomeriggio Lettori!!!

Come state? Oggi vi parlo dei 10 libri che ho letto che mi hanno lasciato qualcosa dentro e che ho adorato alla follia. Lasciatemi scritto nei commenti cosa ne pensate e se tra di loro c'è anche il vostro preferito!

1- Harry Potter  di J.K. Rowling (tutta la saga) che come ho avuto modo di dire già in questo articolo mi ha letteralmente cambiato la vita aggiungendoci quel pizzico di magia che non guasta mai. Diciamoci la verità chi non ha sognato almeno una volta di diventare amico di Harry o di essere smistato in una delle quattro casate o ancora di aprire una porta agitando la bacchetta ed esclamando "Halomora!"

2- La ragazza delle arance di Jostein Gaarder . Anche di questo libro vi ho già parlato ampiamente. Grazie a lui mi sono letteralmente innamorata della lettura, prima di allora non credevo che un libro avesse la capacità di far emozionare cosi tanto.

3- Ho sognato la cioccolata per anni di Trudi Birger. Libro tratto da una storia vera, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale che ovviamente fa riflettere sull'importanza anche delle piccole cose, quelle più insignificanti come la cioccolata.

4- Dieci piccoli indiani di Agatha Christie. Il mio primo romanzo giallo non poteva che essere uno suo; ritengo questo libro come una pietra miliare nel panorama dei romanzi gialli e che sia da leggere almeno una volta nella vita!

5- Il calice della vita di Glenn Cooper. Grazie a questo libro ho scoperto l'amore per questo autore che in ogni libro è in grado di sorprendermi. La sua scrittura, per quanto difficile sia l'argomento (in questo caso la ricerca del Graal), risulta sempre essere pulita, lineare e di facile comprensione a chiunque.

6- Il visconte dimezzato di Italo Calvino. Un classico della letteratura italiana che se devo essere onesta non è molto conosciuto. Una lettura leggera che tutti possono affrontare con tematiche sempre molto attuali.

7- L'educazione delle fanciulle di Luciana Littizzetto e Franca Valeri. Un libro,che è in realtà un dialogo tra due donne che io adoro, che parte da argomenti di enorme serietà aggiungendo quella nota comica che non guasta mai.

8- Il conte di Montecristo di Dumas. Il primo caso in cui ho prima visto film e poi letto il libro, devo essere onesta mi sono piaciuti entrambi e ne consiglio a lettura e la visione a tutti! Ne rimarrete soddisfatti.

9- Il codice Da Vinci di Dan Brown. Non appena uscì, non fui una fan del genere, solo dopo qualche mese scoprii di adorare questo genere; gli intrighi, i misteri sono una delle cose che più mi appassionano e questo grazie anche alla capacità di scrivere di questo grande autore.

10- La Divina Commedia di Dante. Ebbene si, mi piace questa grande pietra miliare della nostra letteratura perchè credo sia un'opera dal valore inestimabile!

mercoledì 8 novembre 2017

La figlia dei ghiacci

Buongiorno Lettori!
Oggi nuova recensione su un libro che ho scambiato con una ragazza dolcissima su AccioBooks.  Il libro in questione é " La figlia dei ghiacci" di Matthew Kirby.



La storia si svolge in un regno vichingo  dove tutti aspettano l'arrivo del nemico che un traditore ha condotto li. I tre figlie del re: Asa (figlia più vecchia), Harald  (unico figlio maschio ed erede al trono) e Solveig (la figlia di mezzo che il padre sembra non vedere mai) sono nascosti sulle rive di un fiordo completamente  gelato.
Solveig si sente sminuita  dal fatto che il padre non la considera quanto gli altri fratelli e si rifugia nel suo unico talento ossia le parole, raccontare storie grazie soprattutto all'aiuto di Alric  (il poeta di corte). Solveig si chiede spesso come fare a far capire che esiste un fuoco più caldo del fuoco stesso chiamato sentimento; se sia possibile, con un racconto, smascherare il traditore che li ha condotti li; se quel dono può farle acquisire più fiducia in se stessa.


Lo ammetto, questo libro ha attirato la mia attenzione grazie alla copertina, se non fosse stato per lei  non ero a conoscenza di questo romanzo,tuttavia mi ha sorpreso! Io sono un'amante del freddo, del ghiaccio, della neve e dei racconti e questo libro unisce tutte queste cose. Se l'inizio può apparire un po' noioso o monotono, la continuazione e la fine di certo vi sorprenderanno! Altro punto a favore sono gli spunti sulla cultura vichinga  che per chi adora il genere si possono  ritrovare lungo tutto il racconto.


VOTO: 7!

giovedì 2 novembre 2017

La piccola Parigi

"Paris is always a Good idea!"
Buongiorno Lettori!
Eccomi a voi oggi per la recensione del libro di Alessandro Tonoli :" La piccola Parigi" che potete trovare qui (https://www.amazon.it/piccola-Parigi-Leggende-Cabiate-ebook/dp/B00Z7831R4/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1509609608&sr=8-1&keywords=la+piccola+parigi).



Come afferma l'incipit del mio articolo, Parigi é sempre un'ottima idea, questo libro é un'ottima idea. Libro di poco più di una cinquantina di pagine che però,  nonostante la sua brevità, ti porta a ragionare su ogni piccola cosa, su quanto l'amore sia un sentimento semplice ma al tempo stesso coi complicato.

Il libro narra la storia di una bambina vestita di rosso che arriva di punto in bianco in un paesino senza dire né il suo nome né  da dove venga.La cosa strana é che tutti in paese, dopo il suo passaggio, si abitano alla sua presenza, alla sua calma e alla sua leggerezza e la amano per questo. La bambina peró ha un sogno: far crescere una piccola tour eiffel in paese. Il posto adatto per far crescere la sua piccola tour eiffel è  nella piazza De paese dove ogni sera lei si reca ad annaffiare la sua torre che però,  ovviamente non cresce di un solo millimetro. La cosa strana é che peró quel luogo diventa un punto di incontro di molte coppie che dopo aver parlato per, magari cinque minuti li davanti, finiscono con l'andare via tenendosi per mano. Come ogni cosa bella però,  il sogno della piccola Parigi finisce e anche la bambina sparisce dal paese lasciando  un vuoto in ogni abitante del paese che tanto la amata.

Che dire di questo libro, una vera rivelazione! Lontanamente mi ha ricordato un po' il libro "La ragazza delle arance" di Jostein Gardeer. Sembra impossibile che in così poche pagine si possa affrontare in maniera così personale un argomento come l'amore. Ma forse é proprio perché sono i bambini i veri portatori sani d'amore, coloro che sono i fautori di un amore puro, dei sogni più veri che questo libro riesce a essere così intimo e bello.
Lo consiglio a chiunque voglia riscoprire il sapore dei sogni che provavano da bambini.

VOTO:9!